Prendersi cura delle difese immunitarie e renderle davvero efficienti si può: basta agire per tempo e seguire qualche regola molto semplice da applicare.
Ti ammali facilmente? Sei spesso raffreddata? Soffri di infezioni croniche e ricorrenti? Hai uno stile di vita stressante e frenetico? Dormi meno di 7 ore a notte? Se la risposta è sì, il sistema immunitarioè a rischio. È arrivato il momento di fare qualcosa. Diversi organi, globuli bianchi e anticorpi compongono un "esercito" invisibile addestrato a proteggere la nostra salute. Innescando la risposta immunitaria innata riconoscono potenziali nemici e ciò che potrebbe compromettere il nostro benessere ed entrati in contatto con un microrganismo sconosciuto lo neutralizzano e ne conservano memoria per gli attacchi futuri, innescando così la risposta immunitaria acquisita. Ecco perché quando le difese immunitarie sono al top raffreddori e influenzesono messi all’angolo, e anche tossine, cellule malate e residui di cellule morte non trovano spazio nell’organismo e vengono eliminate.
Dieta sbagliata, sovrappeso e stress: i veri nemici del sistema immunitario
Nel tempo il sistema immunitario può essere messo ko da una serie di fattori che tendiamo a trascurare. Una dieta povera di vegetali, legumi semi e cereali integrali espongono l’organismo a carenze di vitamine e minerali, spesso non evidenti ma sicuramente dannose. Attenzione anche agli eccessi di zuccheri, di proteine o grassi che riducono drasticamente l’efficienze delle difese immunitarie. A livello fisico, sovrappeso e colesterolo alto rendono meno efficiente il sistema immunitario perché i globuli bianchi sono meno reattivi e i grassi nel sangue compromettono la capacità di rispondere alle infezioni. A livello psicologico, invece, è ben noto il ruolo dello stress e del cattivo umore nel ridurre la capacità dell’organismo di rispondere agli attacchi infettivi.
5 regole per non ammalarsi più
La salute inizia nell’intestino… e a tavola! Esistono cibi che se presenti in un regime alimentare regolare, sano ed equilibrato possono riportare in equilibrio le nostre difese e altri che agiscono da veri e propri antibiotici. Non facciamoceli mai mancare!
La prima regola è mangiare ogni giorno un alimento arancione, naturalmente ricco di vitamina A e carotenoidi. Via libera a zucca, carote, peperoni, patate dolci, ma anche, quando è stagione, a pomodori, meloni, albicocche e anguria. Questi alimenti contengono sostanze preziose che proteggono tessuti e mucose, favoriscono la crescita del numero delle cellule che combattono le infezioni, supportano l’azione dei linfociti T e favoriscono la riduzione dei radicali liberi. Questi vegetali associati a una verdura a foglia verde e a una piccola dose di grassi buoni preservano al meglio i carotenoidi nell’organismo.
La seconda regola è cuocere il meno possibile perché la vitamina C, sostanza indispensabile per la salute, è sensibile al calore e le lunghe cotture la danneggiano. Prediligiamo, quindi, alimenti di stagione crudi o poco cotti, meglio al vapore.
La terza è bere acqua, ma anche té in abbondanza: per due settimane, 5 tazze al giorno, meglio quello verde e assunto nella prima della giornata, sembrano quadruplicare la forza del sistema immunitario.
La quarta regola è condire con il timo, pianta aromatica, da aggiungere a fine cottura, che contiene un potente olio antisettico, dall’azione antibiotica e antivirale e conolio di lino a freddo, ricco di acidi grassi Omega 3 e 6 in grado di contrastare i malanni di stagione.
Quinta, e ultima, regola per aumentare la produzione di anticorpi è gustare i funghi “medicinali” come leccini, cantarelli, pinaroli, pleuroti, shiitake e ganoderma che contengono betaglucani.
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